lunedì 30 novembre 2015

Spezzatino di manzo con batate e carote

Per 2 porzioni +10 o 3 porzioni -10.

  • 360 g. bocconcini di manzo magri
  • 400 g. carote baby
  • 400 g. patate dolci o batate
  • 1/4 cup di farina d'avena
  • 4,5 cucchiai di olio
  • 2 cup di salsa di pomodoro
  • sale e pepe

Infarinare i bocconcini e rosolarli nell'olio caldo per qualche minuto, poi aggiungere le carotine e le batate tagliate a cubetti e lasciar insaporire ancora qualche minuto. Aggiungere la salsa e lasciar cuocere per circa un'ora, mescolando di tanto in tanto ed aggiungendo eventualmente un po' di acqua. 



Gustosissimo, io ho accompagnato con un antipasto di bruschette fatte con 45 g. di pane consentito, pomodori e mezza porzione di olive.

Fase: f3
Pasto: cena
Da integrare: mezza porzione di cereali, mezza di grassi

domenica 29 novembre 2015

Torta mandorle, carote e pere nashi.

Questa torta è nata dall'idea di creare una colazione veloce, che potesse essere addentata al volo e contenesse tutti gli ingredienti necessari. Si possono chiaramente aggiungere infusi, tisane o caffè d'orzo a scelta.

E' una torta molto morbida e umida, quasi a metà con un dolce al cucchiaio, ancora più buona, secondo me, se scaldata leggermente al microonde o in forno.

Per 6 colazioni +10 o 9 colazioni -10:

  • 1 cup e mezza di farina d'avena 
  • 1 cup e mezza di farina di mandorle
  • mezza cup di mandorle
  • 9 pere nashi
  • 500 grammi di carote
  • 4 cucchiai di truvia 

Nel Bimby frullare le carote e 5 pere nashi per 10 secondi Vel 5, poi 10 secondi Vel 8, aggiungere le farine e la truvia e frullare 30 secondi Vel 4. Riempire due tortiere diametro 24 rivestite di carta forno bagnata e strizzata. Sopra all'impasto distribuire le restanti 4 pere tagliate a spicchietti e le mandorle intere.
Cuocere in forno statico a 180 gradi per 45 minuti.



Con queste dosi e con queste tortiere, una porzione corrisponde a un terzo di torta, ma ovviamente le porzioni possono essere modificate adattando le dosi in proporzione.

Fase: f3
Pasto: colazione
Da integrare: nulla

venerdì 27 novembre 2015

Dieta del supermetabolismo

In questo blog vorrei riunire tutte le ricette che sto sperimentando in questo tipo di alimentazione. E' un'alimentazione che seguo da alcuni mesi e che, oltre ad avermi regalato molti chili in meno, mi sta facendo scoprire tantissimi alimenti interessanti, sanissimi e gustosi.
Non voglio entrare più di tanto nello specifico dell'alimentazione, per i dettagli rimando alla indispensabile lettura dell'omonimo libro e al gruppo di supporto di Facebook, esauriente e frequentato da persone molto disponibili e pazienti con i neofiti e fonte di grande ispirazione per cucinare piatti sfiziosi che, spesso, non fanno assolutamente sentire a dieta.

Do solo qualche piccolo dettaglio riassuntivo relativo a questo regime alimentare.
La durata minima è di 28 giorni, 4 settimane, organizzate in 3 fasi successive che vanno tassativamente seguite in questo ordine:
- fase 1 della durata di due giorni,  basata prevalentemente sul consumo di carboidrati complessi e frutta, con apporto di proteine vegetali o animali e assoluta assenza di grassi
- fase 2 della durata di due giorni, in cui si utilizzano esclusivamente proteine e verdure alcalinizzanti, senza carboidrati né grassi
- fase 3, che dura i restanti 3 giorni della settimana, in cui si inseriscono i grassi sani, con un moderato apporto di carboidrati e di proteine
Questa successione di tre fasi andrà ripetuta 4 volte per completare il ciclo.
Alla fine si potrà decidere se continuare fino al raggiungimento del peso desiderato oppure optare per una dieta di mantenimento.
Per tutta la durata del ciclo sono completamente vietati: grano, latticini, soya, mais, caffeina e teina, alcool, zucchero, e fondamentalmente tutto quanto non rientra negli alimenti consentiti (vi rimando alla "masterfood" del gruppo di supporto).

Ciò che più amo di questa "dieta" è proprio il fatto che, rispettando gli alimenti concessi nelle varie fasi, in realtà si possono ottenere combinazioni infinite, calibrando le ricette secondo i propri gusti e secondo le proprie necessità.

Ammetto che inizialmente mi è sembrata complicatissima, ho passato la prima settimana cucinando in ogni momento libero della giornata, ma assicuro che lo smarrimento è solo iniziale e che piano piano si impara a sfruttare appieno le infinite possibilità di questa alimentazione, nel mio caso è davvero un divertimento sperimentare ricette nuove, alcune anche particolarmente "goduriose" ma assolutamente sane e "dietetiche".

Infine, o meglio, in primis, questo blog vuole essere un posto in cui io per prima possa recuperare le ricette dei piatti che ho particolarmente apprezzato, perché purtroppo ho spesso il vizio di non segnarmi nulla, di segnarmi dosi e ingredienti su foglietti volanti, di riprodurre ricette altrui senza salvarle, col risultato che spesso vorrei mangiare nuovamente un piatto gustoso e non so più dove trovarlo; spero però di poter essere utile a chiunque voglia cimentarsi con questa dieta o, semplicemente, seguire un'alimentazione sana.

Buona lettura e buon appetito